Il Vulcano Laziale è uno dei quattro percorsi tematici proposti attraverso il materiale del Centro di Documentazione, dedicato specificatamente alla natura stessa del territorio.

La peculiare morfologia dei rilievi dei Colli Albani, un gruppo di colline che emergono dalla sottostante Campagna Romana, viene data dall’edificio del Vulcano Laziale, la cui costruzione caratterizza sin dal passato un territorio tipicamente diversificato con quote progressivamente decrescenti.

La vita del vulcano si intreccia profondamente con quella dell’uomo, le cui pendici sono state abitate fin da tempi antichissimi. La sua incessante attività ha infatti provocato profondi mutamenti all’originario territorio portando cambiamenti nelle componenti paesaggistiche costituenti i Colli Albani: introducendo e coltivando nuove specie, è stata modificata la flora originaria, sostituendo le originarie specie di querce e ulivi con castagni e svariate coltivazioni tra cui spicca quella della vite. A ciò si aggiunge l’utilizzo delle pendici a scopo abitativo e per cavare materiali da costruzione fin da tempi remoti. Ne sono testimoni il villaggio delle macine dell’età del bronzo, posto sul bordo del Lago Albano o i numerosi reperti archeologici di età romana presenti sul Monte Tuscolo. Ci sono poi le testimonianze artistiche e letterarie che testimoniano di un interesse scientifico per questa zona, per la sua conformazione geofisica e per le sue caratteristiche naturali a partire dal Seicento e fino ai giorni nostri, documentata dalla presenza dei centri di ricerca.

Di seguito tutti i materiali legati al tema “Vulcano Laziale”.

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