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Duomo di San Pancrazio


Numero Scheda: LUO00058

Tipo Foto: digitale

Tipo Foto: digitale

LocalitĂ  Amministrativa di Appartenenza: Albano Laziale

Tipologia specifica: Duomo

Periodo da: EtĂ  Antica

Descrizione: Il Duomo di Albano si fregia del titolo di "Perinsigne Basilica Costantiniana" che le deriva da una concessione elargitale da papa Pio IX. Questo prestigioso riconoscimento trae fondamento dalla tradizione storica della Basilica che ebbe origine nella comunità cristiana albana, nata dai Legionari Partici tra il II ed il III secolo d.C. L'attuale Duomo di San Pancrazio non va comunque identificata con la basilica fatta erigere da Costantino e intitolata a San Giovanni Battista, ma piuttosto con quella riedificata nello stesso luogo da Papa Leone III (795-815), dopo che un violento incendio distrusse completamente la precedente. Il luogo dove fu costruita l'antica chiesa costantiniana del IV secolo d.C., fuori le mura dei Castra Albana, rappresenta il crocevia tra la via proveniente dall'antica Lavinium (oggi Pratica di Mare), la sottostante via Appia Antica e la strada che conduceva al Tempio di Giove Laziale sul Mons Albanus (oggi Monte Cavo). Sotto il duomo, tra l'abside e il presbiterio, esiste una cripta di epoca non precisata, lunga 13 metri e larga 10 metri, probabilmente fatta per accogliere le reliquie dei martiri albani traslocate dalle Catacombe di San Senatore durante le invasioni saracene. L'aspetto attuale dell'edificio deriva dal restauro portato a termine nel 1913 e ispirato allo stile rinascimentale, con vaste zone dorate, principale elemento decorativo dell'interno, dove sono custodite importanti opere pittoriche di Bernardino Gagliardi, di Aureliano Milani e di Jasper de Crayer. Il campanile e la facciata, che reca sulla sommità lo stemma del Cardinale Paolucci, Vescovo di Albano, sono dei primi anni del Settecento.

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